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Annuncio per un Assegno di Ricerca

 

RICERCATORE Post-Doc in SCIENZA DELLE FINANZE (Public Economics)

 

2022/2023

 

"Le Scelte Pensionistiche dei Lavoratori Italiani: analisi microeconometrica e microsimulazione dinamica"


 

scadenza: 20 luglio 2022

 

Università degli Studi Roma Tre - Dipartimento di Economia

 

Il Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi Roma Tre apre una posizione di un anno (rinnovabile) per lo svolgimento di attività di ricerca nell’ambito di un accordo di collaborazione tra Roma Tre e Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF-Tesoro) per lo sviluppo del modello di microsimulazione T-DYMM e per lo svolgimento di analisi econometriche su micro dati di fonte AD-SILC.

Il responsabile del progetto è il Prof. Paolo Liberati. Il candidato vincitore collaborerà allo sviluppo di un progetto di ricerca sulle scelte tra lavoro e pensionamento dei lavoratori italiani e sulle scelte di consumo e risparmio delle famiglie attraverso l’analisi microeconometrica e la microsimulazione dinamica sotto la supervisione del responsabile, del dott. Simone Tedeschi, Ricercatore in Scienza delle Finanze presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale e del dott. Michele Bavaro, assegnista di ricerca presso l’Università di Roma Tre. 

ll ricercatore avrà il compito di analizzare microdati di indagine campionaria combinati con informazioni amministrative, dati aggregati in serie storica, condurre ricerche bibliografiche, redigere documenti di approfondimento in relazione agli obiettivi specifici del progetto di ricerca.

Il tipo di incarico incoraggia anche il candidato a dedicare una parte del suo tempo per portare avanti il ​​proprio programma di ricerca personale.


 

Il Progetto di Ricerca

 

Il progetto intende concentrarsi sull’analisi dei comportamenti e delle scelte di lavoratori e pensionati italiani. Il principale obiettivo consisterà nell’inserimento, all’interno del programma di microsimulazione T-DYMM, di un modello comportamentale strutturale della scelta di pensionamento con parametri direttamente stimati con dati italiani. A tal fine, l’intenzione è quella di sfruttare l’ultima versione disponibile del database AD-SILC sfruttando sia l’informazione amministrativa a livello individuale, sia l’informazione campionaria rilevata anche a livello familiare.

 

La letteratura economica sulle scelte di pensionamento si è notevolmente sviluppata nel corso degli ultimi tre decenni. Inoltre, diverse metodologie sono state elaborate e applicate per modellare l'offerta di lavoro dei lavoratori anziani. Un tema fondamentale, soprattutto in Italia, è quello dell'efficacia degli incentivi a posporre il pensionamento oltre l’età minima legale insiti nel sistema contributivo che, nei prossimi anni, entrerà a pieno regime.

Un possibile approccio, impiegato anche in microsimulazione, è quello dello Option Value (OV), inizialmente proposto da Stock and Wise (1990), in cui si utilizza un modello decisionale di pensionamento strutturale caratterizzato dall'utilizzo di funzioni di utilità intertemporali che vengono massimizzate per determinare il momento di pensionamento nel corso della vita di un lavoratore. Tipicamente, la scelta di pensionamento di questo modello non prevede la possibile combinazione con l’offerta di lavoro. A questo approccio, sempre in ambito (di scelta e tempo) discreto, si può aggiungere un’altra classe di modelli, quelli riconducibili all’ambito della Random Utility Theory (McFadden, 1974 and 1994; Manski, 1977; Train, 2009). Conosciuti anche come modelli a Random Utility Maximization (RUM), postulano che gli individui, di fronte a un insieme di alternative finito e discreto, scelgano ciò che razionalmente preferiscono (cioè che massimizzi la propria utilità) e, laddove non lo facciano, che ciò possa essere spiegato da fattori casuali. Empiricamente l’applicazione di questi modelli si concretizza in una stima di modelli a scelta discreta (logit, probit) più complessi rispetto alla loro versione base.

Allo stato dell’arte del modello, l’opzione di rinvio del momento di pensionamento è stata modellizzata sulla base di un modello OV. Il prossimo passo nello sviluppo di T-DYMM sarebbe quello di effettuare un avanzamento di questo modulo del modello, dal punto di vista sia econometrico (stima di parametri strutturali) sia modellistico (ampliamento di componenti comportamentali). Al riguardo, si prospettano due strade che potrebbero risultare in parte complementari. La prima consiste nel naturale prosieguo del lavoro sul modello OV à la Stock and Wise con l’obiettivo di stimarlo ex novo utilizzando i dati aggiornati di fonte AD-SILC. La seconda opzione invece, prevede l’applicazione di modelli a scelta discreta fondati su RUM. Questo approccio è largamente applicato nelle scelte di trasporto e di consumo e, nell’ambito della microsimulazione statica, all’interno dei modelli comportamentali tax-benefit con reazioni dell’offerta di lavoro; al contrario, è ancora poco sviluppato in ambiente di microsimulazione dinamica-pensionistica. Dal punto di vista economico, uno dei maggiori incentivi al pensionamento deriva dalle prospettive finanziarie e dal trade off con la desiderabilità del tempo libero. Oltre agli incentivi finanziari per il pensionamento, anche la disponibilità di tempo libero è pertanto una componente fondamentale nella scelta individuale di pensionamento, e questa può essere rilevante anche in termini di complementarità con il tempo libero del proprio partner. Quando si passa alla scelta familiare, come mostra Casanova (2010), esiste effettivamente una correlazione nelle scelte di pensionamento tra le coppie che deriva anche dalla complementarità delle preferenze per il tempo libero. Pertanto, il nostro intento è quello di modificare i modelli di scelta individuali per tenere conto anche della scelta o posizione del partner, così come già fatto, ad esempio, nel lavoro di Li e O’Donoghue (2011).

Da questi approfondimenti si ambisce ad ottenere almeno una pubblicazione scientifica internazionale in ambito econometrico. Per quanto concerne i dati da utilizzare nel progetto, come detto sopra, si farà uso della banca dati AD-SILC. Questa fonte ha il notevole vantaggio di avere informazioni sulla carriera lavorativa individuale e quindi consente di ricostruire i requisiti per la pensione, ove peraltro questo è possibile per l’intero campione amministrativo INPS, con una numerosità campionaria molto maggiore.


 

IMPORTO ANNUO LORDO DELL’ASSEGNO AL LORDO DEGLI ONERI CARICO ENTE

€ 24.000,00

 

Data di inizio prevista entro ottobre 2022 

 

La scadenza per la presentazione delle domande è il 20 luglio 2022.

 

Tutti i dettagli sono disponibili nel Bando pubblico


 

Per qualsiasi informazione: paolo.liberati@uniroma3.it , michele.bavaro@uniroma3.it , simone.tedeschi@unicas.it 

 

Riferimenti bibliografici

 

Belloni, M., Alessie, R., 2013. Retirement choices in Italy: What an option value model tells us. Oxford Bulletin of Economics and Statistics, 75, 499–527.

 

Capéau, B., & Decoster, A. (2015). Getting Tired of Work, or Re-Tiring in Absence of Decent Job Opportunities? Some Insights from an Estimated Random Utility/Random Opportunity Model on Belgian Data.

 

Casanova, M. (2010). Happy together: A structural model of couples’ joint retirement choices.

mimeo.

 

Li, J., O'Donoghue, C., 2011. Household Retirement Choice Simulation with Heterogeneous Pension Plans, IZA Discussion Paper No. 5866.

 

McFadden, D.L., 1994. Econometric analysis of qualitative response models. In: Engle, R.F., McFadden, D.L. (Eds.), Handbook of Econometrics, vol. 2, 1395–1457 (Chapter 24).

 

Stock, J.H., Wise, D.A. (1990), ‘Pensions, the option value of work, and retirement.’,

Econometrica, 58, 1151–1180.

 

Train, K.E., 2009. Discrete Choice Methods with Simulation. Cambridge University Press, Cambridge.

 

Van Sonsbeek, J. M. (2011). Micro simulations on the effects of ageing-related policy measures: The Social Affairs Department of the Netherlands Ageing and Pensions Model. International Journal of Microsimulation, 4, 72-99.

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